Con la guerra viene la catastrofe umana, perché gli interessi delle potenze e dei potenti non hanno alcuna cura né rispetto per la vita. Oltre la geopolitica, oltre gli interessi economici, la costante di ogni conflitto militare è la sofferenza inflitta alla popolazione.
L’Ucraina non fa eccezione. Da quando il paese stato invaso nel febbraio 2022, la situazione è drammatica: per chi resiste a casa propria, per chi ha dovuto o dovrà abbandonare il proprio paese in cerca di rifugio.
Come in occasione dell’emergenza Covid-19, le Brigate Volontarie hanno deciso di non stare a guardare ma di agire, per affermare concretamente e simbolicamente il valore della solidarietà, oltre ogni confine. Il nostro intervento sarà pure una goccia nel mare, ma ciascuna goccia è importante.
A Marzo e Aprile 2022 abbiamo organizzato dei Convogli Solidali, missioni internazionali volte a portare solidarietà concreta alla popolazione civile.
In collaborazione con vecchi e nuovi amici, tra cui le compagnə di BVE – Marche e di Brigata Girasole – Imperia, ci siamo recati nella zona di confine tra Polonia e Ucraina, e a Leopoli, nella parte occidentale del territorio ucraino.
All’andata, abbiamo trasportato aiuti umanitari raccolti in Italia grazie alle vostre donazioni – abbigliamento tecnico, kit di primo soccorso, medicinali per ferite di guerra, farmaci da banco, ecc. – e li abbiamo consegnati in mani sicure e fidate. È per noi fondamentale sapere chi, dentro il caos del conflitto armato, sosteniamo e per quale fine, ed abbiamo piena fiducia nei compagni di Соціальний рух, il nostro contatto in loco, perché ci siamo conosciuti personalmente e sappiamo di condividere gli stessi valori.
Al ritorno abbiamo invece offerto passaggi sicuri verso l’Italia a profughi di guerra, individui e nuclei familiari costretti ad abbandonare la propria terra a causa dell’insicurezza e devastazione generate dal conflitto. Crediamo che sostenere materialmente il diritto di fuga sia un dovere morale per chi ha il privilegio di poterlo fare e, insieme a migliaia di altri solidali di tutta Europa, abbiamo voluto fare la nostra parte accompagnando donne e bambini nel nostro paese.
Ma non ci sono solo le missioni internazionali. A Milano abbiamo ospitato alcuni eventi animati della comunità ucraina e avviato un progetto di insegnamento della lingua italiana a cui partecipa gratuitamente un gruppo di giovani rifugiate. L’apprendimento dell’italiano, oltre che l’acquisizione di un prezioso strumento di autonomia, rappresenta anche e soprattutto un’occasione di integrazione per chi si trova lontano da casa propria.
L’obiettivo attuale è proseguire l’operazione di solidarietà dal basso, approfondendola nei suoi contenuti materiali e politici, ed estendendola nel tempo, perché purtroppo la crisi è destinata a protrarsi. Vogliamo farlo insieme a voi: individui, gruppi informali, organizzazioni. In modo cooperativo e sinergico, com’è nel nostro stile.
Il prossimo autunno abbiamo intenzione di proporre un nuovo Convoglio Solidale, coinvolgendo non solo volontari dall’Italia ma anche da altri paesi europei. Per partecipare invia una mail a volontariato@brigatevolontarie.org e segui il nostro canale Telegram per costanti aggiornamenti.
Last but not least, senza il necessario supporto economico questa intera operazione non sarebbe mai potuta esistere, non potrà esistere in futuro. Fai la tua parte, rendi la solidarietà dal basso un fatto concreto, aiutaci a sostenere i costi!
IBAN IT52T0521601616000000002472
Brigate Volontarie per l’Emergenza OdV / causale: Ucraina
Ringraziamo di cuore chi sinora ci ha sostenuti, tra cui l’Unione Buddhista Italiana alla quale va una menzione speciale per la generosità dimostrata.